Regolamento Europeo Cosmetici CPNP Cosmetic Products Notification Portal

Regolamento Europeo Cosmetici CPNP Cosmetic Products Notification Portal

SICUREZZA Esattamente come i farmaci e alimenti, i cosmetici vengono sottoposti a severi controlli e valutazioni finali per garantire efficacia, tolleranza e sicurezza per la salute del consumatore.

A partire dal 11 luglio 2013 il regolamento europeo ha sostituito la legge italiana 713/86 con nuove normative riguardanti produzione confezionamento, distribuzione e vendita garantendo la sicurezza del cosmetico, con obbligo di informazioni da dichiarare in etichetta riportate nella lingua ufficiale del paese in cui viene commercializzato il prodotto.

NOVITA' Aggiornamenti, evoluzioni e nuove tecnologie hanno reso necessarie nuove disposizioni, riconosciute e rispettate da tutti i membri della comunità europea. Difatti ,prima del regolamento europeo era molto difficile esportare o importare un prodotto cosmetico da un paese all'altro. Pur trattandosi di nostri vicini era molto complicato vendere o acquistare un cosmetico. Ogni paese aveva delle direttive diverse riguardo agli ingredienti riportati in etichetta. Se per noi un ingrediente era una sostanza ammessa, per un altro paese veniva catalogata come sostanza proibita e viceversa creando grande confusione. Finalmente all'interno della comunità europea, con l'approvazione del nuovo regolamento è stata fatta maggiore chiarezza e uniformità. Per dimostrare la conformità dei prodotti e prima di immetterli in commercio i prodotti vengono sottoposti alla valutazione di sicurezza con relazione e descrizione di ogni singolo prodotto attraverso l'iscrizione CPNP
(Cosmetic Products Notification Portal).

PORTALE EUROPEO Si tratta dell'avvenuta notifica del prodotto presso la Commissione Europea attraverso il Portale di Notifica appositamente predisposto.
Le verifiche sul prodotto finito che garantisca la salute del consumatore sono i numerosi test effettuati dalla casa produttrice per verificarne tollerabilità ed efficacia. I Patch Test e i Challenge test

TEST DI TOLLERABILITA' Almeno 20 volontari si sottopongono ai Patch ( Occlusioni sulla cute per 48 ore) Ovviamente sono troppe tante ore, ma è proprio per studiare la reazione della pelle al cosmetico in questione. Trascorso questo tempo, ci sarà una valutazione sulla condizione della pelle con punteggio da 0 a 4 a seconda della reazione ottenuta. Risultato finale : nessuna reazione negativa o grave reazione .
Un'altra verifica è il Challenge Test. Si espone il prodotto a temperature che possono alterare la stabilità chimica come sviluppo di muffe, cattivi odori, colore scuro. Mentre Il test per la stabilità microbiologica viene effettuato a intervalli di 3 mesi Una volta al mese il prodotto viene inquinato volutamente immettendo microorganismi di varie specie. Negli intervalli di tempo si verificano tramite conteggio, il numero di germi vivi e la capacità del cosmetico di difendersi dagli attacchi dei batteri.

CONTROLLI Il Ministero della Salute , le autorità sanitarie regionali ma anche carabinieri dei NAS possono ispezionare i siti di produzione in qualunque momento ma anche controllare i prodotti già in commercio prelevando se necessario anche campioni e richiedere informazioni documentate riguardanti la fabbricazione e la notifica sul Portale Europeo.

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